PER TROVARE LA TUA CASA VACANZA IN SALENTO
Qualche tempo fa vennero a trovarmi una coppia di amici dal Friuli, montanari, gestori di un rifugio del CAI, lui guida alpina, lei grande arrampicatrice, alpinisti che hanno al loro attivo spedizioni sulle Ande, scalate di vulcani, spedizioni scentifiche in Groenlandia, dei veri avventurieri.
Sono venuti per trovare noi vecchi amici, per vedere finalmente dove eravamo venuti a vivere e pensando di godersi una settimana di assoluto riposo. Era il mese di aprile il sole caldo, l’acqua del mare per loro sorprendentemente già calda, e così fin dal primo giorno erano a Novaglie a nuotare e prendere il sole………e lì sono letteralmente impazziti. Quando hanno visto quelle meravigliose pareti rocciose a strapiombo sul mare hanno cominciato ad arrampicare e hanno passato una settimana senza fermarsi mai e divertendosi tantissimo.
Sono andata così a cercare notizie e ho trovato che questa zona è una specie di ultima frontiera per gli appassionati del settore. Le vie di arrampicata segnalate ufficialmente sono solo nella zona del Ciolo e ne parlano molto bene:
“bella falesia, incassata in un fiordo marino (mare splendido e grande panorama dalle soste…). Arrivati dalla litoranea sull’ardito ponte che scavalca il fiordo si parcheggia e si prende la scalinata che porta al mare (possibile presenza folla di bagnanti, delicato, a tratti umido, scarsa proteggibilità: TD+). Dalla caletta un evidente sentiero va verso l’interno del fiordo e i settori della falesia.
descrizione:
I settori sono due, che si incontrano in ordine salendo dal sentiero che parte dalla caletta: 1) Tetto Marino, in corrispondenza di una grande caverna; 2) il Paretone, più in alto nel fiordo, evidente placconata larga quasi 200 mt. e alta 50 mt. in media.
A sinistra del Tetto Marino c’è la via più facile della falesia (Ens Dick, 4b, divertente ma un po’ sporca) e altre due vie un po’ più difficili, mentre le vie che corrono lungo i tetti dentro la caverna hanno difficoltà dal 7a in su.
Sul Paretone, con roccia veramente ottima a tratti e grandi placche da aderenza, corrono 21 vie dal 5a+ fino al 7b (un paio sono di due tiri).”
Io però ho visto spesso arrampicare e soprattutto dalla finestra di casa quando vivevo sul mare alla Guardiola di Corsano, lì c’e una parete magica di una quarantina di metri su un piccolo fiordo di grande bellezza.
Ho trovato anche un video molto carino su you tube fatto da un gruppo di ragazzi che sono venuti ad arrampicare in questa zona, fa voglia a me che ho al massimo fatto qualche via ferrata in grande sicurezza da giovane, immagino quanto possa attrarre dei veri appassionati.
video: dove finisce la terra
Monica