Questa festa ha origini antichissime ed era legata ai festeggiamenti del solstizio d’estate; come la maggior parte dei riti pagani è stata riassorbita , rivista in chiave religiosa ed è diventata Festa di San Luigi.
Era in origine una gara molto competitiva tra le vie dove i ragazzi in gran segreto costruivano fantastiche figure utilizzando materiale povero: canne, carta, filo e farina per fare la colla e illuminandole con le candele, il tutto in gran segreto. La vittoria era assegnata dal grado di stupore espresso dai visitatori e alla fine della festa i lampioni venivano ammucchiati in un grande falò purificatore.
Ancora oggi i lampioni vengono costruiti con gli stessi materiali, anche se illuminati da lampadine, e appesi sui vicoli del centro creando atmosfere fiabesche di grande effetto.
Tutto è accompagnato da musica, stand gastronomici e bancarelle di artigiani, il 20 e 21 giugno.
E’ questa la manifestazione che apre le feste e gli eventi estivi che animano la Grecia Salentina e che avranno la conclusione con il concertone della Notte della Taranta a Melpignano.
Era in origine una gara molto competitiva tra le vie dove i ragazzi in gran segreto costruivano fantastiche figure utilizzando materiale povero: canne, carta, filo e farina per fare la colla e illuminandole con le candele, il tutto in gran segreto. La vittoria era assegnata dal grado di stupore espresso dai visitatori e alla fine della festa i lampioni venivano ammucchiati in un grande falò purificatore.
Ancora oggi i lampioni vengono costruiti con gli stessi materiali, anche se illuminati da lampadine, e appesi sui vicoli del centro creando atmosfere fiabesche di grande effetto.
Tutto è accompagnato da musica, stand gastronomici e bancarelle di artigiani, il 20 e 21 giugno.
E’ questa la manifestazione che apre le feste e gli eventi estivi che animano la Grecia Salentina e che avranno la conclusione con il concertone della Notte della Taranta a Melpignano.